Come aumentare la deliverability

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Difficoltà: Base

Hai notato un calo sulla tua deliverability, segnalazioni spam e open rate? Questo è indice che c'è qualcosa che non va nelle tue liste, nella tua campagna o nella tua strategia d'invio, ma non ti preoccupare vediamo insieme come poter porre rimedio.

In questa guida:

Controlla la lista

Rimuovi i contatti inattivi

Le tue liste sono costituite da due macro categorie, ovvero utenti attivi che mediamente interagiscono con le tue email, oppure utenti inattivi che non hanno mai interagito con le tue campagne o non lo sono da più di un anno.

Quest'ultima tipologia di utenti influiscono negativamente sulla tua reputation e la tua deliverability, in quanto è più probabile che un utente inattivo ti segnali come spam, si disiscriva oppure semplicemente che le tue email vengano considerate come indesiderate dai provider di posta in quanto gran parte dei tuoi contatti non interagiscano con essa.

Il primo intervento da considerare è quello di rimuovere dalle liste d'invio tutti gli utenti che non hanno interagito con le tue email negli ultimi 12 mesi. Rimuovere i contatti inattivi non necessita obbligatoriamente l'eliminazione ditali contatti, ma è sufficiente profilarli ed escluderli dagli invii delle tue liste principali.

Profila i tuoi iscritti

Segmentare le tue liste in base agli interessi dei tuoi iscritti e inviare loro comunicazioni mirate ti consente di effettuare invii a database più ridotti che in proporzione al numero delle email inviate offriranno performance migliori rispetto a un invio massimo su tutta la lista.

Controlla la campagna

Invia contenuti attinenti

Se il tuo open rate e deliverability stanno calando il problema potrebbe risiedere nel contenuto che stai inviando ai tuoi iscritti. Il contenuto oltre a dover essere di interesse per i tuoi iscritti, deve rispettare le aspettative per cui i i contatti si sono iscritti. Se un contatto si è iscritto alla tua newsletter ma riceverà solamente email di promozioni è probabile che con il tempo tenderà a non aprire più le tue campagne.

Frequenza d'invio

Trova la giusta frequenza d'invio per le tue campagne. Inviare campagne troppo ravvicinate tra loro può portare i tuoi contatti a non voler più ricevere le tue email perché considerate troppo insistenti, mentre una frequenza d'invio troppo bassa tenderà a farti dimenticare dai tuoi iscritti oppure a non accumulare abbastanza reputation presso i provider di posta per far consegnare le tue email in inbox.

Non inviare email con solo un'immagine

Inviare email contenenti un singolo elemento grafico ti porterà ad avere problemi di deliverability e disiscrizioni, di fatti una buona email deve essere costituita da un giusto equilibrio tra contenuti grafici e testuali.

Download immagini automatico

Alcuni client di posta non mostrano di default le immagini contenute nelle email, se il contenuto delle tue email è una singola immagine quindi le tue email a una prima vista risulteranno vuote agli occhi dei tuoi iscritti.

Link nelle email

I filtri antispam controllano gli URL inseriti nelle email, se ti colleghi a un dominio che ha una cattiva reputazione verrai penalizzato. Allo stesso modo dichiarare all'esterno un url ma effettivamente farlo puntare a una url differente è un errore che ti penalizzerà e causerà con molta probabilità il blocco dell'email oppure la sua consegna nello spam.

Assicurati inoltre di non utilizzare mai short url in quanto queste vengono molto spesso utilizzate da spammer per nascondere le reali url a cui puntano i link.

Riassumendo:
  •  Con molta probabilità un utente inattivo ti segnalerà come spam, si disiscriverà oppure semplicemente  le tue email gli saranno consegnate in posta indesiderate. Rimuovi dalla lista d'invio i contatti inattivi per ottenere risultati migliori, aumentare la tua reputation e quindi la tua deliverability.
  • Profila i tuoi contatti per interessi e invia comunicazioni mirate a piccole parti del tuo database.
  • Invi contenuti attinenti allo scopo per cui i contatti si sono registrati.
  • Trova la giusta frequenza d'invio, invii troppo ravvicinati tendono a stancare i tuoi iscritti, mentre invii troppo distanti non ti permetteranno di maturare la giusta reputation presso i provider di posta oppure tenderanno a farti dimenticare dai tuoi iscritti.
  • non inviare email contenenti una sola immagine, bilancia gli elementi testuali e grafici per una migliore deliverability.
  • Le url dichiarate devono corrispondere al link e non devono mai puntare a short url.

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