Come "riattivare" o eliminare i contatti che non aprono le email?

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Difficoltà: Media

Scopri come progettare una campagna email per eliminare gradualmente gli iscritti che non interagiscono più con il tuo brand (in inglese sunset policy). Puoi utilizzare questa strategia come ultimo tentativo per riconquistare la loro attività e quindi eliminare o sopprimere chiunque non interagisca. Questa campagna ti aiuterà a mantenere una lista pulita e ti impedirà di inviare email a contatti non coinvolti e possibilmente danneggiare la tua capacità di deliverablity.

L'invio continuo di email ad iscritti che non le aprono o non fanno clic su di esse segnala ai provider di posta elettronica (Gmail, Hotmail, ecc.) che non sei un mittente affidabile. Alla fine, questi provider inizieranno a in+serire le tue email nella cartella spam. Per evitare che questo si verifichi, ti consigliamo di pulire regolarmente le tue liste.

Se però vuoi fare un ultimo tentativo con i tuoi contatti "assopiti", pima di rinunciare completamente a questi contatti, prova a coinvolgerli nuovamente utilizzando una campagna di "riconquista" e poi offri loro un'ultima possibilità di rimanere iscritti tramite una campagna correlata.

In genere, questa campagna deve offrire promozioni e contenuti di alta qualità per catturare l'interesse del lettore, nonché un link di annullamento iscrizione in chiaro.

Puoi differenziare le tue campagne di riconquista sulla base delle diverse tipologie di contatti presenti in lista. Ad esempio, potresti creare una campagna dedicata ai tuoi clienti VIP o a clienti di una specifica area geografica, in modo da creare contenuti sempre personalizzati.



A differenza di una campagna di riconquista che può avere target specifici, una campagna di "pulizia" viene tendenzialmente inviata a qualsiasi iscritto che non apre/clicca da un certo periodo, ovvero qualcuno che si è registrato per ricevere le tue newsletter ma non ha interagito con loro per un certo periodo di tempo. Quest'ultima campagna offrirà a tali contatti un'ultima possibilità per continuare a ricevere le tue email.


Implementare questa strategia ti permetterà di fare auto-pulizia delle tue liste.


Per questa campagna, devi per prima cosa individuare chi è considerato "inattivo" per la tua attività. Questo dipende in gran parte dal tuo programma di invio. Se invii quotidianamente, tre mesi di inattività sono un buon indicatore del fatto che qualcuno non è coinvolto, mentre sei mesi sono migliori se sei un mittente mensile.


Presta molta attenzione a quello che è il tuo business. È importante saper distinguere le tipologie di contatti (clienti, potenziali, iscritti alla newsletter) presenti nella tua lista e avere una chiara e ben definita strategia di email marketing.

In generale, gli iscritti inattivi sono quelli che non aprono più le tue email. Oppure, a seconda della tua definizione di "inattivo", potrebbero aprire i messaggi ma non fare clic su di essi.

I peggiori "inattivi" per il tuo business sono i contatti che non hanno mai comprato e che non aprono le tue email nonostante siano iscritti alla tua newsletter. Questi sono i tuoi veri ghoster. Hanno lasciato l'edificio per andare in un altro. Oppure non hanno più bisogno dei tuoi prodotti ma non hanno annullato l'iscrizione alle tue email.

NOTA. Gli iscritti apparentemente non coinvolti potrebbero effettivamente fare acquisti sul tuo sito. Solo vedere le tue email apparire nella posta in arrivo potrebbe essere l'incentivo di cui hanno bisogno per andare direttamente al tuo sito senza prima aprire il messaggio. Questo è il famoso "effetto spinta" dell'email. È uno dei motivi per cui un oggetto memorabile e informativo è così importante.

Quando si confrontano questi due segmenti di pubblico fianco a fianco (clienti e iscritti alla newsletter), è possibile capire perché è necessario trattarli separatamente: perché una singola campagna email di riattivazione può fallire se si invia il messaggio sbagliato. Ad esempio se invii un'email con oggetto generico "Ci manchi", potresti far sembrare il contatto "inattivo", sebbene abbia acquistato qualcosa relativamente di recente. Quindi il contatto potrebbe risultare confuso e infastidito.

Gli esseri umani desiderano essere riconosciuti come individui, che si tratti di un negoziante che li saluta per nome o di un messaggio di posta elettronica che riflette le loro preferenze, comportamenti o acquisti. I tuoi clienti si aspettano che il tuo marchio utilizzi i loro dati per personalizzare i messaggi!

Per prima cosa crea una profilazione che va a filtrare il tuo target. Vai in "profilazioni" dal menu a tre pallini vicino alla tua lista e imposta la regola:



Nell'esempio qui rappresentato abbiamo filtrato la lista per i contatti che negli ultimi 3 mesi hanno aperto al massimo 0 volte una tua email (= coloro che non hanno mai aperto una tua campagna negli ultimi 3 mesi).

A questa regola, puoi aggiungere ulteriori regole, come ad esempio una regola che va ad escludere i nuovi iscritti in lista (regola di profilazione basata sulla data di iscrizione) oppure i clienti che hanno comprato recentemente.

Se intendi implementare entrambe le campagne (1-campagna di riconquista e 2 -campagna di pulizia), devi assicurarti che i destinatari abbiano il tempo di aprire la prima, e quindi di poter poi essere esclusi dal filtro relativo ai non apritori (ergo, i destinatari della seconda campagna).

Mediamente le aperture di un'email avvengono entro i 7 giorni dall'invio.

Una volta creata la profilazione puoi iniziare a lavorare al contenuto.

Ti consigliamo di utilizzare un testo semplice e di essere il più personale possibile, utilizzando i campi personalizzati (es. campo NOME) e un indirizzo del mittente come "Paolo di *nome tua azienda*".

Nel messaggio, includi news su tutti i nuovi prodotti/ funzionalità che sono stati rilasciati da quando non sono più coinvolti e valuta la possibilità di offrire uno sconto per invogliarli all'acquisto.

Ti consigliamo di includere ben in chiaro i link di cancellazione dell'iscrizione.

Inoltre, indica nella riga dell'oggetto dell'email che sei pronto a dire addio a questi iscritti se continuano a non interagire (ad esempio, "È ora di salutarci?" o "Ci manchi già"). Ad esempio, nell'email qui riportata l'oggetto è: It's been a while since we said hello from 1973!

Ora, se i contatti hanno seguito le istruzioni presenti nella tua campagna, alcuni di loro si saranno disiscritti e quindi, la lista si sarà auto-pulita. Chi ha aperto e ha eventualmente cliccato uno o più link presenti nell'email, potrebbe essere stato "re-ingaggiato" (in questo caso: ottimo lavoro!), mentre coloro che non hanno aperto l'email, a questo punto, possono essere rimossi.

Per rimuovere i non apritori di questa campagna, aspetta almeno 7/10 giorni dall'invio, in seguito vai in "vedi contatti" e filtra i contatti per "attività iscritto", impostando la regola: aperta > NOME CAMPAGNA > al massimo > 0 volte. Seleziona i non apritori ed eliminali dalla tua lista.


Se non sei sicuro di volerli eliminare, puoi comunque creare una profilazione da escludere ad ogni nuovo invio.


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